La manipolazione della carta porta l'artista a realizzare la serie dei Fossili futuri, opere in tecnica mista molto originali in cui il collage si trasforma in bassorilievo, combinandosi con l'incisione e la pittura.
Una personalissima riflessione sulle forme viventi, la loro evoluzione e un loro destino immaginario. Il mare, evocato nelle forme e nei colori, è l'ambiente che richiama le origini della vita sulla terra e il luogo da cui si sono sviluppate innumerevoli specie.
Filo conduttore delle diverse tecniche sperimentate dall'artista è la carta, materiale dalle infinite possibilità creative, lavorata e trasformata secondo un'ottica di riciclo artistico.
I Fossili futuri si collocano in una dimensione sospesa tra un mondo visionario e fantastico e la curiosità scientifica di un museo naturalistico.