Le opere rappresentano un proseguimento della recente ricerca espressiva condotta dall'artista a partire dall'estate 2016, basata su un principio di aggregazione di elementi modulari che possono associarsi secondo infinite possibilità.
Veduta della mostra Le forme effimere, maggio-giugno 2017. Studio d'Arte 15 Cesena
Con fantasiose combinazioni di piccole tessere dai colori madreperlacei sono nate forme leggere che sia articolano nello spazio e sembrano seguire una crescita spontanea. Esposti come in un museo improbabile, questa strana collezione di oggetti, a metà tra le costruzioni fantastiche e le macchine inutili, sembra una piccola raccolta di reperti provenienti da altri pianeti. Hanno anche una natura "effimera", poichè si tratta di composizioni provvisorie che vivono il tempo della loro esposizione e poi scompariranno per mano dell'artista che le ha create. Ma potranno rinascere in forme nuove in una prossima occasione.